I pantaloni sono fra i capi più richiesti dalle donne. I modelli sono tanti e non è facile orientarsi per trovare quello giusto.

Come scegliere i pantaloni giusti in base alla propria figura: con un pizzico di pazienza, i trucchi della Consulente di Immagine e qualche volta anche la voglia di cambiare.

Come scegliere i pantaloni giusti

Concedetevi il giusto tempo. Fare shopping in tranquillità è una coccola che non dovete farvi mancare. Affidatevi alla vostra commessa preferita, consulente o personal shopper e lasciatevi guidare.

Non siate restie a provare modelli che non avete mai sperimentato. Provate ad uscire dalla vostra zona di comfort per scoprire nuove vestibilità e magari una nuova voi.

Imparate a conoscervi. Prendete coscienza dei punti da minimizzare e soprattutto di quelli da valorizzare.

Pantaloni: i trucchi per scegliere quelli giusti

• Conoscere il proprio baricentro

• Essere consapevoli della propria figura e delle sue caratteristiche

Baricentro basso: quando il busto è più lungo delle gambe. Saranno da evitare i pantaloni a vita bassa, i modelli skinny e quelli medio corti come i cropped. Da preferire i pantaloni lunghi, dritti e leggermente a zampa.

Anche gli accessori contano. Non indossare i pantaloni stretti dentro gli stivali. Troppe linee orizzontali spezzano la figura rendendola più corta. Per linee orizzontali si intendono: la cintura, gli stivali ed i sopra indossati a varie altezze, come una giacca corta su un maglione che spunta fuori.

Baricentro alto: quando il busto è più corto delle gambe. In questo caso pantaloni corti tipo cropped, a sigaretta, pantaloncini e bermuda andranno benissimo. Bene anche stivali, stivaletti e scarpe con cinturini alla caviglia.

In entrambe i casi l’obiettivo è quello di riproporzionare la figura andando a minimizzare le differenze. In caso di baricentro bilanciato o di minime differenze, bisognerà prestare attenzione solo alle caratteristiche della propria figura.

Pantaloni, i trucchi per scegliere quelli giusti in base alla propria figura

• Triangolo, obiettivo: valorizzare il busto minuto, enfatizzare il punto vita, minimizzare i fianchi morbidi. Da preferire le lunghezze fino a terra, si a pantaloni palazzo, a zampa, bootcut, bene anche i carrot pants. Prediligere la vita alta, i tessuti fluidi ed i colori scuri.

• Triangolo inverso, obiettivo: equilibrare la parte inferiore del corpo con quella superiore. Bene i tessuti strutturati che danno volume, i colori chiari e le fantasie.

• Rettangolo, è la figura androgina che predilige uno stile maschile, bene i pantaloni skinny. Da evitare i pantaloni che scendono dritti per non incorrere nell’effetto paletto e la vita troppo bassa che enfatizzerebbe i fianchi tipicamente stretti.

• Ovale, il punto vita è appena accennato, la linea è morbida e arrotondata. Questa figura deve prediligere pantaloni lisci, in tessuti fluidi, possibilmente senza tasche e con zip laterale. Furbi i pantaloni a zampa che compensano le spalle generalmente piccole e stondate.

• Clessidra, è la figura dalle proporzioni equilibrate e dal punto vita ben definito. Può permettersi praticamente tutto preferendo i modelli che enfatizzano la sua femminilità.

Infine, le donne di altezza minuta dovrebbero rinunciare ai pantaloni dal cavallo basso e alla turca. Per le donne molto alte, meglio i pantaloni con orlo corto, da metà polpaccio alla caviglia.

Infine, per orientarsi fra i vari modelli di pantaloni potrebbe essere utile la guida che ho scritto per Grazia Firenze.

http://www.graziafirenze.it/consulenza-di-immagine/pantaloni-la-guida-completa-modello-per-modello/