Storie di pantaloni a quadri, calzini a righe e ballerine a punta. Detto così può suonare strano ma il risultato è armonioso nonché divertente e soprattutto mi ha messo di buon umore in una grigia giornata uggiosa.
“C’era una volta un paio di pantaloni alla garconne a quadri scozzesi blu e verdi e un maglione blu a coste inglesi, insieme erano semplicemente perfetti. Un giorno però qualcuno – La Lore – decise di spezzare l’equilibrio aggiungendo piccoli dettagli qua e là”.
Un cappello su, una cintura in mezzo, le righe al fondo, un paio di punte e il classico cappotto cammello sulle spalle. Ecco come un outfit da manuale acquista personalità.
L’idea è quella di creare un insieme dall’allure parisienne e qual’è quell’accessorio che fa pensare subito allo stile francese? Il basco naturellement!
La sottile cintura sul maglione segna il punto vita e da quel tocco femminile e adulto ad un capo da maschietto, il color cuoio sta bene con tutto e richiama il cammello del cappotto.
I pantaloni alla garconne sono ampi e corti sopra la caviglia, allora perché non giocare al mix and match lasciando intravedere delle piccole righe? A completare l’outfit ancora un tocco da signorina, le ballerine a punta con le fibbie in tono col colore verde del pantalone.
A pagina 99 del “La Parigina – Guida allo chic” di Ines de la Fressange c’è scritto:
Le ballerine con la fibbia stanno bene a tutte. Si portano 24 ore su 24, con vestiti o pantaloni. Un classico dello chic!
Certo lei si riferisce a quelle di Roger Vivier che oltre ad essere lontane anni luce dalle mie tasche non penso che stiano bene proprio a tutte come dice lei.
Ad ognuna il suo modello, io ho scelto queste ballerine di Marella (adesso in saldo) che oltre tutto hanno un piccolo tacco ed un nastro di velluto (rimovibile) da annodare intorno alla caviglia.
A me sembrano più attuali e stilose, non trovate anche voi?
Foto – Silvia Bellucci

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